Poesie liriche toscanepresso G. Piatti, 1817 - 169 стор. |
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affetti Agenore allor almo altera amante amor Anacreonte Anglesey antico Aretusa Argiva armonia Arno Ascrei aura aurea Beltà boschetto CAMBRIGIA cangia canto cantor CANZONE carmi cetra Chè Chiabrera ciel cigni d'amor Dante diletto dolce Dori dotta Druidi Eduardo King ELFRIDA eruditi Eschilo estro etra facondia Faone favella Febo fido fiero Filicaja fior fiume Fuggi gran grato GRAY Greci grembo grida GUGLIELMO ILLUSTRI POETI D'ITALIA Imene INGLESE invaghito invan l'alma l'Arno lagrimoso lauro leggiadro Lesbo Leucate Licida lido lieto lingua Londra lume maestosa Milton mirti Monodia Muse Naiade Nicholls Ninfa nobil nova nume oimè ornata pastore Petrarca petto piange pianto pietosi Pindaro Pindo poesia Italiana possente ristauro s'ode sacro santo SCENA schiera sento sguardi soave Sofocle Sorga sovrano spargo spergiuro spirti sponde Sprezza sublime suon t'offro Tamigi Tebano Toscana Toschi vaghi vago valli vati Vedi vezzose Volge כג
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Сторінка 168 - Phoebus lifts his golden fire: The birds in vain their amorous descant join, Or cheerful fields resume their green attire. These ears, alas! for other notes repine; A different object do these eyes require; My lonely anguish melts no heart but mine; And in my breast the imperfect joys expire...
Сторінка 21 - Chiunque è avvezzo alle proporzioni armoniche e alle corrispondenze maravigliose di metro e di rima de' toschi maggiori prenderà a scorno tante cicalate, pazzie e ciance di certi francesi e tedeschi moderni che germogliano in copia smisurata come piante malsane in un terreno salvatico e guasto. » E intendeva per la parte sua di cooperare al...
Сторінка 28 - 1 superbo pavon sì vago in mostra spiega la pompa de l'occhiute piume; né l'iride sì bella indora e mostra il curvo grembo e rugiadoso al lume. Ma bel sovra ogni fregio il cinto mostra, che né pur nuda ha di lasciar costume. Die corpo a chi non l'ebbe; e, quando il fece, tempre mischiò, ch'altrui mescer non lece.
Сторінка 23 - ... maggiori prenderà a scorno tante cicalate, pazzie e ciance di certi francesi e tedeschi moderni, che germogliano in copia smisurata come piante malsane in un terreno salvatico e guasto. „ E intendeva per la parte sua di " cooperare al risorgimento della letteratura e della poesia italiana in Inghilterra nella loro antica e consueta possanza, com' erano nel secolo sopra tutt...
Сторінка 168 - A different object do these eyes require ; My lonely anguish melts no heart but mine ; And in my breast the imperfect joys expire ; Yet Morning smiles the busy race to cheer, And new-born pleasure brings to happier men ; The fields to all their wonted tribute bear ; To warm their little loves the birds complain. 1 fruitless mourn to him that cannot hear And -weep the more because I *weep in vain.
Сторінка 14 - Grseca aut Latina, vel nullo, vel modico tinctu imbiberit. Ego certe istis utrisque linguis non extremis tantummodo labris madidus ; sed, siquis alius, quantum per annos licuit, poculis majoribus prolutus, possum tamen nonnunquam ad...
Сторінка 16 - Itale rime io d' intrecciar diletto Presi , e d' un tosco allor fregiai la chioma , D' un tosco alloro che del lauro acheo E del romano a. par crebbe , e si feo Illustre serto all...
Сторінка 51 - A cui ne' cori eterni Apollo assorse E tanto onor gli porse Che l'entrata maggior di Pindo aprio. Vedo coi due gran tòschi il savonese E di Ferrara e di Sorrento i lumi, E lungo i noti fiumi L'arpa aurata temprar sento il pavese: Par che ciascun s'accordi e offrir ti goda Di facondia e di grazia augusta loda (i).
Сторінка 53 - Italia al Sostegno ! e udiasi intanto Or di Marte fragor, di Febo or canto. Canzon, se mai quell' onorata riva Vedi del fiume a te non caro indarno, Salutala nel nome in cui ti fidi : Sei di straniera cetra ardito suono, Ma pur ci' amor sei dono ; E se negletta giaci e ignota all' Arno, ']" è forse assai che del Tamigi ai lidi Alzasti prima i trionfali gridi.
Сторінка 16 - ... d'Italia. L'Europa letteraria (e perché no l'America?), se vuol esser giusta e grata, non sarà mai invidiosa della gloria italiana; ma piuttosto riconoscerà ne' suoi scrittori i suoi maestri al rinascimento delle scienze e delle lettere. Non voglio oltrepassare i termini prescritti alle lodi così dovute alla terra madre d'eroi, di poeti e d'oratori. Ma voi che nel corso della vostra letteraria fortuna avete viaggiato sulle tracce de...