Le rime del Petrarca, Том 1Dalla tipografia dei ff. J. e. L. Ciardetti, 1821 |
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... temo del cor , che mi si parte , E veggio presso il fin della mia luce ; Vommene in guisa d'orbo senza luce , Che non sa ove si vada , e pur si parte . Così davanti ai colpi della Morte Fuggo ; ma non sì ratto , che'l desio Meco non ...
... temo del cor , che mi si parte , E veggio presso il fin della mia luce ; Vommene in guisa d'orbo senza luce , Che non sa ove si vada , e pur si parte . Così davanti ai colpi della Morte Fuggo ; ma non sì ratto , che'l desio Meco non ...
Сторінка 37
... temo di cangiar pria volto , e chiome , Che con vera pietà mi mostri gli occhi L'idolo mio scolpito in vivo lauro : Che , s'al contar non erro , oggi há sett'anni , Che sospirando vo di riva in riva La notte , e'l giorno , al caldo , ed ...
... temo di cangiar pria volto , e chiome , Che con vera pietà mi mostri gli occhi L'idolo mio scolpito in vivo lauro : Che , s'al contar non erro , oggi há sett'anni , Che sospirando vo di riva in riva La notte , e'l giorno , al caldo , ed ...
Сторінка 43
... temo , che sarebbe un varco Di pianto in pianto , e d'una in altra guerra ; Di quà dal passo ancor , che mi si serra , Mezzo rimango , lasso , e mezzo il varco . Tempo ben fora omai d'avere spinto L'ultimo stral la dispietata corda Nell ...
... temo , che sarebbe un varco Di pianto in pianto , e d'una in altra guerra ; Di quà dal passo ancor , che mi si serra , Mezzo rimango , lasso , e mezzo il varco . Tempo ben fora omai d'avere spinto L'ultimo stral la dispietata corda Nell ...
Сторінка 50
... temo si de ' begli occhi l'assalto , Ne ' quali Amore , e la mia morte alberga ; Ch ' i ' fuggo lor , come fanciul la verga ; E gran tempo è , ch ' io presi ' l primier salto . Da ora innanzi faticoso , od alto Loco non fia , dove ' l ...
... temo si de ' begli occhi l'assalto , Ne ' quali Amore , e la mia morte alberga ; Ch ' i ' fuggo lor , come fanciul la verga ; E gran tempo è , ch ' io presi ' l primier salto . Da ora innanzi faticoso , od alto Loco non fia , dove ' l ...
Сторінка 66
... temo , no'l secondo error sia peggio . Per lagrime , ch ' io spargo a mille a mille , Conven , che ' l duol per gli occhi si distille c'ha seco le faville e l'esca , Non pur qual fu , ma pare a me , che cresca . Qual foco non avrian già ...
... temo , no'l secondo error sia peggio . Per lagrime , ch ' io spargo a mille a mille , Conven , che ' l duol per gli occhi si distille c'ha seco le faville e l'esca , Non pur qual fu , ma pare a me , che cresca . Qual foco non avrian già ...
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affanni alcun allor altrui Amor Antonio Piccolomini anzi arda arde ardo Arquà avea Avignone Avrian begli occhi bel viso bella bellezze bramo cangiar Canzoniere ch'a ch'al ch'è ch'i Ch'ogni che'l ciel colle d'Amor desio DICHIARAZIONI ED ILLUSTRAZIONI dico doglia dolce dolcezza donna edizione fera fior fiume foco FRANCESCO PETRARCA frondi fuggir gentil ghiaccio giammai giorno Idaspe ILLUSTRAZIONI STORICO-CRITICHE l'alma l'aura l'erba lagrime lasso leggiadra lezione comune lume luogo m'ha Madonna meco medesimo mezzo mondo mortal morte notte nove omai onda marina onesta onore Padova parlar Parma parole passo pensier Petrarca piacer piagge pianger piango pianto pietà Poeta pregio primier ragione Rapido fiume rime ritratto di Laura riva Ruzante sdegno SESTINA sieno soave SONETTO sospir sospiri spero spirto stanco stelle strugge talor uscian Valchiusa Vaucluse veder veggio verde vidi virtute vista viver vivo voglia volte volve
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Сторінка 143 - CHIARE, fresche e dolci acque, Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior, che la gonna Leggiadra ricoverse Co l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse; Date udienza insieme A le dolenti mie parole estreme.
Сторінка 55 - 1 sol volge le 'nfiammate rote per dar luogo a la notte, onde discende da gli altissimi monti maggior l'ombra, l'avaro zappador l'arme riprende, e con parole e con alpestri note ogni gravezza del suo petto sgombra; e poi la mensa ingombra di povere vivande, simili a quelle ghiande le qua' fuggendo tutto '1 mondo onora.
Сторінка xlix - Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond'io nudriva '1 core in sul mio primo giovenile errore, quand'era in parte altr'uom da quel ch'i' sono, del vario stile in ch'io piango e ragiono fra le vane speranze e '1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or...
Сторінка 153 - ... n bianca nube, sì fatta che Leda avria ben detto che sua figlia perde come stella che 1 sol copre col raggio; e quanto in più selvaggio loco mi trovo e 'n più deserto lido, tanto più bella il mio pensier l'adombra. Poi quando il vero sgombra quel dolce error, pur lì medesmo assido me freddo, pietra morta in pietra viva, in guisa d'uom che pensi e pianga e scriva.
Сторінка 158 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Сторінка 215 - L'abito eletto, e mai non visto altrove, Che dolcemente i piedi, e gli occhi move Per questa di bei colli ombrosa chiostra. L'erbetta verde, ei fior di color...
Сторінка 145 - Quante volte diss'io • allor pien di spavento : costei per fermo nacque in paradiso! Così carco d'oblio il divin portamento e '1 volto e le parole e '1 dolce riso m'aveano, e sì diviso da l'imagine vera, ch'i' dicea sospirando : qui come venn'io, o quando?
Сторінка 183 - In qual parte del Ciel, in quale idea Era l'esempio onde Natura tolse Quel bel viso leggiadro, in ch'ella volse Mostrar quaggiù quanto lassù potea? Qual ninfa in fonti, in selve mai qual Dea Chiome d'oro si fino a l'aura sciolse? Quand'un cor tante in sè virtuti accolse? Benchè la somma è di mia morte rea.
Сторінка 15 - 1 gran lume gli offende , Non escon fuor se non verso la sera : Ed altri col desio folle ; che spera Gioir forse nel foco , perchè splende ; Provan 1' altra virtù , quella che 'ncende . Lasso , il mio loco è 'n questa ultima schiera ; Ch
Сторінка 55 - 1 pastor calare i raggi Del gran pianeta al nido ov'egli alberga E 'mbrunir le contrade d'oriente, Drizzasi in piedi, e co l'usata verga, Lassando l'erba e le fontane ei faggi, Move la schiera sua soavemente ; Poi lontan da la gente...